ratio

I tracker torrent privati continuano a spuntare come funghi e ottengono sempre più successo grazie soprattutto alle elevate velocità di download ottenibili.
A differenza dei tracker liberi, quelli privati normalmente chiedono agli utenti di avere una ratio decente.

Ma cos’è esattamente la ratio?
E’ il rapporto tra quanto avete scaricato e quando avete uplodato e quindi dato agli altri.

Normalmente un tracker privato richiede una ratio minima di 0.7 / 0.8.
Mi sembra logico e anche doveroso uplodare il più possibile per far in modo che i tracker privati sopravvivano e prosperino.

Il programma che vi presento (Tracker Pro) va proprio nel senso contrario:  permette infatti di falsificare il proprio valore di ratio in modo da ingannare il tracker a cui siete connessi ed evitare un ban per ratio bassa.

Dopo aver installato il programma basterà collegarsi al vostro tracker preferito e scaricare un file .torrent qualsiasi.
Aprite ora Tracker Pro e caricate il file .torrent appena scaricato.
Nelle options selezionate la banda in upload massima (Attenzione: i valori sono espressi in Kbits… quindi 8 Kbits = 1 KByte) e il client che volete simulare.
A questo punto date lo start e vedrete pian piano aumentare la vostra ratio senza in realtà trasferire nulla

A differenza di altri programmi con Tracker Pro non avete necessità di avere fisicamente il torrent sul vostro pc.

AVVERTENZA

Ribadisco che questa ‘tecnica’ è davvero sporca e inoltre si rischia di essere bannati dal tracker.
Molti di essi infatti attuano dei controlli proprio per scovare e bannare i furbetti.

Usate quindi questo programma solo se davvero necessario e soprattutto usatelo in maniera consapevole e moderata.
Non mi assumo nessuna responsabilità per eventuali ban.

:: SCARICA IL PROGRAMMA ::

7 Commenti

  1. ok, ora si puo avere il software per scoprire i furbetti? ora che so come fanno, mi piacerebbe trovare una guida, un prog, per scovare i furbetti!!!

    grazie!

  2. Mambro,hai fatto un poster di avvertenza
    grosso come quello che ho di Pamela Anderson…
    Ho scritto di getto ma pensandoci è giusto che si conosca tutto.Ovvio che poi discernerne non è nostra volontà.
    Alcune volte programmini di questo genere servono anche ad attirare l’attenzione di chi sviluppa software o gestisce i tracker.
    Inutile nascondersi dietro un dito è meglio essere informati.

  3. Concordo per aparcondicio e giustizia bisogna pubblicare qualche info per sgamare chi usa sto software.

  4. Lontra: ho pubblicato questo post proprio per la volontà di cui tu parli (condividere il sapere). Ognuno poi è libero in sua coscienza di fare le scelte che vuole. Ho sottolineato che questa ‘tecnica’ è sporca e spero sia chiaro anche il senso del post.
    Grazie cmq della tua critica precisa e attenta :)

  5. Spero che se scovati il ban sia a vita.
    La filosofia P2P si basa su proprio sulla
    volontà di condividere,sia file che esperienze,guide ecc.
    Io “non sporcherei”questo sito con questo tipo di segnalazioni ma al massimo con software e tecniche per scovare(i sempre meno,spero)furbetti del web.