Windows Xp è ormai un sistema operativo decisamente vecchio e poco sicuro ma nonostante tutto nel mondo viene ancora utilizzato da una grande percentuale di utenti.

Microsoft ogni due anni rilascia un rapporto sulla sicurezza dei suoi sistemi operativi e su come essi rispondano alle sempre nuove minacce di malware presenti in Rete.

L’ultimo Security Intelligence Report mostra come i malware si propaghino con velocità e modalità differenti nelle varie versioni dei propri OS.

Per prima cosa viene esaminato come il malware si propaghi. Dai grafici si vede chiaramente che dopo l’interazione dell’utente (eseguire un file, cliccare un link…) al 45% troviamo le funzioni di AutoRun (esecuzione automatica all’inserimento di un USB o di un disco) al 43%.

Per assurdo quindi disabilitare le funzioni di AutoRun diminuirebbe del 50% le possibilità di essere infetti da malware.

Passiamo ora a esaminare quanto i sistemi operativi MS siano affetti dal malaware.

Questi dati sono stati ricavati dalle rilevazioni che il Microsoft’s Security Removal Tool ha accumulato nell’ultimo biennio

OS famiglia XP
– Windows Xp ServicePack 3 – 10.9

OS famiglia VISTA
– Windows Vista  ServicePack 1 32 bit – 8.8
– Windows Vista  ServicePack 1 64 bit – 6.7
– Windows Vista  ServicePack 2 32 bit – 5.7
– Windows Vista  ServicePack 2 64 bit – 4.4

OS famiglia 7
– Windows 7 RTM 32 bit – 4
– Windows 7 RTM 64 bit – 2.7
– Windows 7 ServicePack 1 32 bit 1.8
– Windows 7 ServicePack 1 64 bit 1.1

E’ lampante come da un quasi 11% di computer con Windows Xp infettati si sia passati ad un 1.1% di infezioni in Windows 7 SP1.
C’è ancora qualcosa da aggiungere per convincere coloro che si ostinano ad utilizzare Xp??

Se qualcuno di voi è interessato ad approfondire la ricerca può consultare il sito ufficiale Microsoft Security Intelligence Report qui